|
Scopo del concorso: selezionare nuove idee televisive da sottoporre a reti, società di produzione ecc. a livello italiano e internazionale
Sezioni: due (Intrattenimento e Televisione di servizio)
Criteri di partecipazione: il concorso è aperto a tutti i maggiorenni, indipendentemente dalla loro professione
Modalità di partecipazione: per accedere alla prima fase del concorso (Selezione, v. sotto) è sufficiente inviare una breve descrizione dell’idea che si intende presentare, specificando a quale sezione è destinata
Le giurie: una per ciascuna sezione, affiancate da un Comitato tecnico deputato alla selezione delle idee e da un Panel degli acquirenti nel quale convergono i diversi soggetti eventualmente interessati all’opzione delle idee presentate (la composizione di Giurie, Comitato e Panel è specificata più avanti)
Le fasi del concorso:
1. Selezione (novembre-aprile) I concorrenti inviano le loro idee, che vengono vagliate dal Comitato tecnico e presentate in numero di due all’interno di ciascuna puntata settimanale del “Grande Talk”; ciascun ideatore è tenuto a partecipare a una puntata della trasmissione per presentare il proprio progetto, pena l'eliminazione; nei giorni seguenti la messa in onda del programma, le idee vengono votate dal pubblico a casa (mediante il sito www.cambiamoprogramma.ilgrandetalk.it oppure con l’invio di un sms al numero 331-2933554): l’idea più votata accede alla fase successiva, quella che ha ottenuto meno preferenze resta comunque a disposizione del Panel degli acquirenti.
2. Laboratorio (maggio) Le idee più votate dal pubblico vengono tradotte dai concorrenti in brevi filmati trasmessi all’interno del “Grande Talk”.
3. Evento finale (4 giugno 2008) I vincitori assoluti delle due sezioni vengono decretati nel corso della puntata conclusiva del “Grande Talk”, da registrare presso l’Università cattolica di Milano con la partecipazione delle Giurie e del Panel degli acquirenti.
Il premio: per l’idea vincitrice di ciascuna sezione verrà realizzato un promo di standard internazionale, in italiano e in inglese, che Sat2000 e i suoi partner presenteranno nel corso dei più prestigiosi eventi internazionali a partire dall’autunno 2008
Le opzioni: indipendentemente dal risultato finale, tutte le idee che hanno avuto accesso alla fase di Selezione potranno essere opzionate dai soggetti presenti nel Panel degli acquirenti.
Composizione delle giurie
Coordinatore generale del progetto : Paolo Taggi
a. Comitato tecnico
- Paolo Taggi, ideatore del “Grande Talk”
- Stefano De Martis, responsabile palinsesti Sat2000
- Luciano Piscaglia, autore del “Grande Talk”
- Marina Pizzi, direttore artistico Sat2000 *
- Mirella Poggialini, critico televisivo di “Avvenire”
- Francesco Porcelli, produttore di Sat2000
- Alessandro Zaccuri, autore e conduttore del “Grande Talk”
b. Giuria Intrattenimento
- Renzo Arbore, presidente
- Deborah Bergamini, direttore Marketing Rai
- Umberto Brindani, direttore “Tv Sorrisi e Canzoni”
- Antonio Campo Dall’Orto, amministratore delegato Telecom Italia Media
- Aldo Grasso, Università Cattolica
- Abdelmoumen Louraoui, direttore programmi Arab States Broadcasting Union (Asbu)
- Lamberto Mancini, direttore generale Cinecittà Holding
- Massimo Porta, direttore Intrattenimento Mediaset
c. Giuria Televisione di servizio
- Toni Capuozzo, presidente
- Dino Boffo, direttore di “Avvenire” e Sat2000
- Carlo Freccero, direttore Rai Sat
- Alessandra Paradisi, segretaria generale Copeam (Unione tv del Mediterraneo)
- Barbara Scaramucci, responsabile Teche Rai
- Emanuela Trixie Zitkowsky, scenografo
d. Panel degli acquirenti - Massimo Donelli, direttore Canale - Luca Tiraboschi direttore Italia 1 - Giuseppe Feyles, direttore Rete 4 - Massimo Rocchi, Barter Tv - Luigi Sciò, presidente Euroscena - Silvio Testi, Plastic Multimedia e Triangle Production - Laura Carafoli senior programming manager Fox Life -Lorenzo Vecchione, amministratore delegato Rai Sat - Paolo Bassetti, Endemol Italia
- Maurizio Sperandini, vicedirettore generale Cinecittà Holding
- Carlo Nardello, amministratore delegato Rai Trade
- Fatma Ruffini, responsabile Rti
|
